Ieri ero impegnato – per la verità lo sono anche oggi – e quindi ho postato una delle tante e veloci citazioni sulla scrittura che mi capita di incontrare nelle mie letture quotidiane. Con una bella immagine lo scrittore Alphonse Daudet notava che la coppia di parole sostantivo più aggettivo produce un matrimonio noioso e sbiadito quando i termini accostati sono logorati dall’abitudine di andare sempre a braccetto, scadendo in cliché espressivi, sintomo di pigrizia mentale.
Al contrario, se tra sostantivo e aggettivo nasce una relazione occasionale ecco scattare la scintilla che produce originalità ed emozione nella lettura. Insomma, le coppie noiose sono noiose tutte allo stesso modo, quelle originali sono originali in modi sempre diversi. Nel primo caso l’aggettivo è moglie, nel secondo amante del sostantivo. Il sostantivo è quindi autorizzato a farsela un po’ con tutti. Uno scrittore di valore andrà sempre alla ricerca di rapporti occasionali tra le parole, gli unici in grado di realizzare quell’emozione sorprendentemente espressiva perché inaspettata.
Il commento di oggi, aperto davvero a tutti, in fondo bastano due parole, è di mettere in risalto la moltitudine di matrimoni «scoppiati» tra sostantivo e aggettivo. Inizio con quelli che sono emersi nel post di ieri, allungare l’elenco spetta a tutti noi, per la migliore scrittura di tutti.
Killer spietato
Amore impossibile
Cittadina ridente
Attesa snervante
Se oggi incontrerete per strada, al lavoro, nella pubblicità, sui libri, in tv simili coppie – e le incontrerete di sicuro – fatemelo sapere.
Silenzio assordante: era nata come una copia aperta, tutti parlavano della loro diversità, dei loro contrasti, e di come questo li facesse stare bene insieme, e poi sono finiti nella più noiosa delle relazioni.
P.S. questo post sembra un po’ rispondere al mio commento dell’altro giorno 😛
Direi di sì, è stato uno stimolo interessante il tuo, altrimenti perché dare la facoltà di commentare se non per allargare la discussione? Silenzio assordante, ottimo esempio di come un’espressione nuova con l’abuso diventi logora. L’aggiungiamo, ne voglio altre lungo la giornata.
E l’approfondimento è molto gradito 😉
Noia mortale
Luce accecante
Ricco sfondato
I primi che mi vengono in mente; magari, ne trovo altri…
beh, ovvio, uno ricco sfondato conviene sposarlo piuttosto che esserne l’amante 😛
Dici? 😉
Ma anche esserne l’amante produce reddito. A volte prende più l’amante che la moglie.
La moglie può sempre sperare in un buon divorzio, l’amante deve accontentarsi dei regalini 😛
Bravissima, ancora, ancora, altre, altre. 🙂
Terribile, Marina, noia mortale l’hai letto da me. Che in effetti appena l’ho scritto ho pensato fosse proprio abusato, ma ero di fretta.
Ma figurati, Sandra: non ricordavo di averlo letto da te! 🙂
Voce suadente
…Rabbia cieca
Oscuro presagio
Mente malata
Ricchi premi
Lacrime amare
Studente modello…
Ottimo!
… Parole scontate
Maniere forti
Giornata uggiosa…
Questa ragazza mi dà soddisfazioni… domani di divertiamo con le coppie scoppiate di oggi, le facciamo saltare in aria.
Parole scontate mi ha fatto venire in mente, chissà perché, taglie forti.
Coitus interruptus… ops, forse ho sbagliato coppia… XD
😀
Ma se il patrimonio è la tomba della passione, la poligamia dove la mettiamo? Ovvero quanti aggettivi può avere un sostantivo?
E se un sostantivo ha una moglie noiosa e un’amante intrigante? Tipo: Silenzio colloso e assordante? (non chiedetemi cosa sia un silenzio colloso, non ne ho idea :P)
Di questo parliamo domani, promesso.
Ti faccio lavorare 😀 e tu che magari pensavi di riposarti un po’ 😛
Tormentone estivo.
Delitto efferato
clima rovente
dolore lancinante
Per restare in tema:
coppia scoppiata
Oops, colpa mia che non leggo i titoli 😀
Mi faccio perdonare con acqua cristallina o mare cristallino.
Il mare può anche essere tempestoso o placido o calmo (ma calmo è proprio la primissima moglie, insomma, era ancora giovane ed inesperto)
Mi porto avanti citando un amante che ho molto gradito:
Cielo croccante.
Tienilo in caldo per domani.
Male incurabile
Sorriso splendente
+ che splendente, il sorriso è smagliante, forse.
Gioventù bruciata
Neve candida
Sono stato in dubbio se splendente o smagliante, infatti. Sorriso smagliante, sì.
Sante parole le tue, come spessissimo accade.
Solo che per colpa tua, adesso ho in mente un “killer ridente”, nel senso proprio di solare, non irridente. Finirà che dovrò scriverci una storia…
Aria frizzante
Testa calda
Vicolo cieco
Notte fonda
Cuore/mani d’oro
Anima viva e amico del cuore possono valere?
Anima viva direi di sì. Amico del cuore è un modo di dire sfruttato, certo. Mi pare però un peccato veniale rispetto agli altri (peccato veniale potrebbe valere? Lo chiedo ora io a te) 🙂
Beh, si certo. Detto da te vale tutto :-p
Seriamente, credo che se si riesce a trovare un modo nuovo per esprimere la stessa cosa, allora vale e vale la pena pensarci. 🙂
Ne ho un’altra: cuore infranto.
Mai prendermi sul serio: Sbaglio a raffica…
Domani si gioca con tutto ciò che troviamo oggi, d’accordo?
Aggiungo:
Quieto vivere
Osservato speciale
Buono come il pane, che però in realtà sono due sostantivi, un matrimonio gay direi, ma noi siamo di mente aperta, no?
Buono come il pane è sfruttatissimo, sì. Però rientra nelle similitudini, famiglia affine ma di ramo diverso, più nobile direi. Matrimonio gay no: la definizione è strausata perché se ne parla tanto ma è la semplice contrazione di matrimonio tra due gay. Non è un cliché, è il modo per definire una forma di unione tra individui.
No, intendevo matrimonio gay quello tra buono e pane essendo entrambi sostantivi, cioè buono sarebbe un aggettivo, ma qui è usato come sostantivo, una sorta di transgender… ok, non ci sto capendo più niente 😀
Ho letto male il commento, colpa mia. 😀
Certo, spesso il sostantivo ha funzione aggettivale. Nel caso della frase buono come il pane resta aggettivo. Se dico il buono del pane, ecco che buono diventa sostantivo. Ma non vorrei dire stupidate, il maestro di grammatica è l’Anfuso-Serianni. Chi meglio di lui può risolvere l’enigma?
Non ci stiamo a capire più niente in due, avevo frainteso la frase. 😀
Sfogliando i quotidiani di oggi:
Gioco sporco
Minimo storico
Atti osceni
Posto fisso
Criminalità organizzata
Aspetta! Ne ho appena sfornato uno fresco fresco in un commento dato testè nel mio blog: ho scritto “nemico giurato” 😉
Peccato, domani giornata lunga fino alle 19.
Lasciatemi qualche coppia da scoppiare ^_^
Prima che mi sfugga dalla testa:
Circo mediatico
Però in realtà alcune sono coppie tecnice, abusate perché non si può esprimere il concetto in modo diverso, insomma qualche matrimonio sarà anche noioso ma arriva alle nozze d’oro con lo stesso entusiasmo, o no?
Assolutamente vero. Infatti dovremmo fare una cernita tra espressioni abusate ed espressioni necessarie. Esistono anche amori unici ed eterni, per fortuna.
Arrivo un po’ in ritardo…
Comunque:
gioco pericoloso
arma bianca
servo fedele
amico fidato
rumore assordante
(questi in realtà derivano da due verbi)
sangue marcio
sangue amaro
vita vuota
giornata piena
acerrimo nemico
…. e poi ne penso altri! 😉
Bravissima, e si è sempre puntuali su questo blog. 🙂